Alla Galleria Principe di Napoli ecco 'Ricomincio dai Libri': scrittori e case editrici si aprono al pubblico

Ritorna a Napoli "Ricomincio dai Libri", ovvero la rassegna che vede protagonisti autori, lettori e case editrici sotto la direzione artistica dello scrittore Lorenzo Marone. Dal 28 al 30 Ottobre 2022 ci sarà dunque l'appuntamento con questa interessante ed attesa iniziativa culturale, che avrà luogo presso la Galleria Principe di Napoli. Si tratta della fiera del libro ad ingresso completamente gratuito che vede la partecipazione di grandi ospiti e scrittori, oltre ad associazioni che organizzeranno laboratori di scrittura dedicati ad adulti e bimbi.

L'incipit dell'edizione 2022 di Ricomincio dai Libri è "A' bona crianza", che come spiega Lorenzo Marone sarebbe: "l’insieme delle buone maniere per vivere dignitosamente in società, ossia educazione, rispetto, garbo e cortesia verso il prossimo". 'Ricomincio dai Libri' è la prima fiera del libro nata interamente dal basso, a ingresso gratuito, che unisce al tradizionale impianto fieristico fatta di editori piccoli e medi di livello nazionale, una presenza costante di grandi ospiti e scrittori, nonchè il coinvolgimento delle associazioni con laboratori di scrittura legati al mondo dell’editoria.

Uno dei primi appuntamenti a cui ho potuto assistere, andato in scena alle 17 presso lo spazio della cooperativa Bistrot 'Lazzarelle', è stata la presentazione del testo "C'è ancora tempo. Storie di donne che resistono" (Terra Somnia). E' stata una grande occasione per discutere dei mali endemici che colpiscono il territorio campano da decenni, ricordando vittime della malavita spesso dimenticate dallo Stato.

Dove tutto è ormai chiasso, cerchiamo il silenzio, dove ogni cosa è da conquistare,

sollecitiamo la pazienza, dove c’è arroganza, impariamo a tenerci l’ultima parola, la

lasciamo agli altri, nella convinzione che avere ragione non sia poi così importante.

Dove ogni sentimento nobile è considerato “buonismo”, insistiamo a praticare la buona

educazione, dove impera la maleducazione, resistiamo, e rispondiamo con la buona

creanza.” (cit. Lorenzo Marone)