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mercoledì 29 gennaio 2014

Perchè si recupera peso dopo una dieta?


Come mai a seguito di una dieta dimagrante si recupera così maledettamente in modo facile il peso perso? Due recenti revisioni degli studi hanno cercato di fare il punto sulle attuali conoscenze (peraltro incomplete) sull'argomento. Ciò che emerge in modo chiaro è che in risposta alla riduzione delle riserve energetiche nel corpo umano si attivano procedure che portano a ridurre le calorie che “spendiamo” e ad incrementare quelle che invece introduciamo.
Riguardo alle prime, come riferiscono studiosi canadesi sul Canadian Journal of Diabetes, è stato per esempio stimato che per ogni kg di peso perso, la spesa energetica a riposo si riduca mediamente di 15,4 kilocalorie. Riguardo all’aumento degli introiti calorici, i meccanismi coinvolti sono molti e complessi. Fra questi, giocano un importante ruolo diversi ormoni , quali la leptina e la grelina: con il dimagrimento si riduce la sintesi della prima (ormone della sazietà) e aumenta quello della seconda, ormone dell’appetito. 

 pourfemme.it

«Cresce l’aspettativa di spiegazioni e rimedi per una efficace perdita e stabilizzazione del peso - sostiene il dottor Lucio Lucchin, presidente dell’Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica -. Un dato è assodato: sottoporsi a diete ripetute è un efficace lasciapassare per l’obesità di grado elevato. Sono vari i fattori che contribuiscono al tanto temuto “fallimento”. 
In primis, si pensa di assumere meno calorie di ciò che avviene in realtà: un errore facile da commettere se non si presta attenzione alle porzioni e alle scelte. E ancora: si pensa di fare più movimento di quanto si faccia; si mangia ad orari sbagliati, superando le 5 ore di digiuno tra un pasto e l’altro; si dorme poco, meno di sette ore quotidiane. Se associamo questi dati a quelli delle ricerche citate, ci si rende conto che lo scenario è complesso». - ''La persona con problemi di peso non caschi in facili tentazioni e si rivolga a professionisti seri in grado di considerare più fattori della struttura biologica e psicologica del paziente'', chiosa il professor Lucchin.

fonte: http://www.corriere.it/salute/nutrizione/14_gennaio_20/come-evitare-recuperare-peso-la-dieta-da871e8e-81bc-11e3-8a88-1094d7bd0d52.shtml

sabato 28 aprile 2012

Class action in America contro Nutella: ''Non è un alimento sano''

Che la crema spalmabile italiana più conosciuta al mondo non sia proprio un cibo amico della linea, lo sanno tutti. Ma questa volta la Nutella ha dovuto fare i conti con l'ira di una mamma californiana che è arrivata fino ai tribunali per contestare gli slogan pubblicitari sull'alimentazione "sana e nutriente", innescando una class action che si annunciava molto pericolosa. E così la Ferrero Usa si è vista costretta a modificare la pubblicità e a pagare un risarcimento a un numero imprecisato di ricorrenti. Tutto è nato dalla denuncia presentata nel febbraio scorso da Athena Hohenberg, madre di un bambino di San Diego, che ha accusato la Ferrero di promuovere la Nutella come "un esempio di colazione equilibrata, gustosa e sana". Al contrario, ha affermato la donna "la Nutella non è né sana, né nutriente, ed è simile a tanti altri dolci e contiene livelli pericolosi di grassi saturi". Secondo la donna, gli spot della Nutella diffusi negli States non mettevano in evidenza tutti gli elementi nutrizionali della crema spalmabile, in modo particolare i grassi. La Ferrero Usa, che ha raggiunto un accordo con i consumatori, si è impegnata a "modificare alcuni spot  pubblicitari sulla Nutella" e a rendere più esplicita la tabella nutrizionale sulla confezione. In un primo momento si era parlato di una multa di 4 dollari per ogni singola confezione di Nutella venduta negli Usa tra il 2008 e il 2012. Secondo alcune stime, questo avrebbe significato un salasso da tre milioni di dollari. Successivamente, la Ferrero ha precisato che il risarcimento riguarda in realtà soltanto i singoli consumatori che hanno aderito alla class action...(CONTINUA)
fonte:http://www.repubblica.it/salute/2012/04/28/news/usa_class_action_contro_nutella_3_mln_di_risarcimento-34102193/