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lunedì 30 dicembre 2013

Presentiamo LaStipsi.com, sito web che affronta la stitichezza dettagliatamente

Voglio presentarvi un accurato sito che tratta una fastidiosa patologia in modo davvero dettagliato. Il sito web in questione è www.lastipsi.com e discute appunto della stitichezza, detta anche stipsi. Essa è il disturbo della defecazione che comporta la difficoltà di svuotare in tutto (o almeno in parte) l'intestino espellendone le feci. Per molte persone la stipsi o stitichezza è un problema molto avvertito: ciò nonostante il "non andare di corpo" quotidianamente non significa per forza stitichezza. Un individuo può defecare 2/3 volte al giorno senza sentire alcun disagio, un'altra solo una volta ogni due o tre giorni ad intervalli regolari senza alcun problema.


La stipsi più diffusa, detta primitiva, è per lo più dovuta a un’alimentazione carente di fibra e di liquidi. La stipsi secondaria insorge in associazione a patologie intestinali, neurologiche o ginecologiche, oppure dopo interventi chirurgici. Tra i sintomi importanti va sempre indagato il sanguinamento rettale, in particolare nei pazienti di più di 50 anni o con familiarità per neoplasie colo-rettali. I pazienti con emorroidi possono avere una lesione colica concomitante: entrambe possono manifestarsi con sanguinamento rosso vivo dal retto. Questi pazienti vanno indagati con colonscopia o clisma opaco.


Il sito web http://www.lastipsi.com/ è uno dei più completi in Rete per quanto riguarda i dettagli, le cause, l'eziologia, la terapia e i rimedi riguardo questa fastidiosa patologia. La lettura del sito web www.lastipsi.com si presenta chiara, netta, agevole, a sfondo bianco, corredata da immagini che arricchiscono la tematica senza ingolfare la pagina web. Si possono notare nella barra orizzontale posta nella parte superiore della pagina i links utili ad approfondire il tema: ''Home'', ''Cronica'' (riferendosi alla tipologia della stipsi), ''Cause'', ''In Gravidanza'', ''Rimedi''. Nella ''Home'' ci viene spiegata la dinamica del fastidioso disturbo; in ''Cronica'' ci si sofferma sui dolori avvertiti dai pazienti; nella sezione ''Cause'' si parla dei fattori e dei motivi che possono portare ad avere problemi di stitichezza; nella parte ''In Gravidanza'' si affronta il comportamento da tenere in caso di stato interessante; infine, in ''Rimedi'' appaiono le linee-guida per evitare l'insorgere del problema e i consigli sull'alimentazione.


Una dieta a base di alimenti raffinati, e quindi poveri di fibre, è una delle cause più comuni, insieme alla sedentarietà. Anche la mancanza di regolarità nelle abitudini, a causa dei ritmi frenetici tipici della società moderna, agisce negativamente attraverso un costante rallentamento dell’attività intestinale (peristalsi). Ansie e nevrosi hanno spesso, tra le loro conseguenze, anche alterazioni delle funzioni dell’intestino, così come tali alterazioni sono il risultato di molte altre malattie. Infine, alcuni farmaci possono favorire la stitichezza.


Alcune norme per evitare la stitichezza: mangiare tutti i giorni verdure, prediligendo l'assunzione di fibre; bere molto, almeno 1.5 litri di liquidi al giorno; mangiare lentamente e masticare bene gli alimenti, cercando di mangiare ad ore regolari; educare l'intestino: non reprimere mai il bisogno di andare al bagno; abituarsi ad andare al bagno ad un orario regolare; evitare gli sforzi eccessivi durante l'evacuazione; fare esercizio fisico moderato tutti i giorni; evitare i lassativi irritanti; consultare il medico specialista. La stipsi tipicamente conduce ad auto prescrizione di lassativi. Sebbene i lassativi siano in grado di correggere la stipsi in fase acuta, il loro uso abituale comporta la  riduzione dell’efficacia del farmaco e la tendenza ad assumere dosi maggiori con incremento degli effetti collaterali sino all’instaurarsi di una vera e propria colopatia da lassativi. Dopo questa lunga panoramica su un problema spesso sottovalutato da molti, vi ricordo dove poter essere aggiornati e raccogliere altre innumerevoli informazioni sulla stitichezza, o stipsi come dir si voglia: www.lastipsi.com Il sito web è, peraltro, anche uno dei primi risultati in Google se si digita nel celebre motore di ricerca la keyword ''Stipsi''.

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