«I ciprioti? Loro fanno il bagno anche a novembre e i più temerari osano farlo persino a dicembre, ma tanto le acque da queste parti sono sempre tiepide. Del resto a Cipro il sole splende quasi tutto l'anno». Per Christos, vero cipriota doc, la terza isola più grande del Mediterraneo, dopo la Sicilia e la Sardegna, è una sorta di eden, per lasciarsi accarezzare dai raggi solari e rilassarsi anche in bassa stagione. «Forse voi italiani, continua, non siete così coraggiosi da tuffarvi in acqua, ma nei mesi autunnali qui si sta davvero bene. Niente folla, temperature piacevoli e accoglienza al massimo».
Insomma, una meta perfetta anche per il ponte di Ogni Santi, per staccare un pò la spina, a sole tre ore di volo (Ryanair collega Milano Orio al Serio, Pisa e Roma Ciampino all'aeroporto di Pafos. Oppure Bologna su Larnaca, due volte a settimana). E poi si ha la benedizione della dea Afrodite, protettrice dell'isola, che secondo la leggenda sarebbe nata qui. Già Omero la menziona nelle sue opere, attribuendole gli appellativi di "Cipria" e "Dorata Afrodite".
Lo scoglio di Afrodite (a circa 25 chilometri da Pafos), chiamato "Petra tou Romiou", è uno dei tratti più belli del litorale, dove, si dice, che la divinità emerse dalle onde del mare. Il nome greco "Petra tou Romiou" (scoglio) è legato ad un eroe bizantino Akritas che pare seppe tenere a bada i saraceni con la sua prodigiosa forza. Si dice che sollevò un enorme masso e lo scagliò nel mare contro i saccheggiatori che cercavano di approdare. Il masso è rimasto lì da allora ed è il rituale irrinunciabile per tutti gli appassionati di fotografia. Si giunge mediante uno stretto cunicolo, molto scenografico con la vista del mare azzurro dopo il semibuio del tunnel.
C'è chi dice, che immergendosi in queste acque turchesi - e sempre un po' agitate a creare l'effetto spumoso in superficie - si possa ottenere l'elisir di giovinezza. Altri ancora rimarcano che per avere questo potere, serva anche la luna piena e quindi se pensate ad un bagno tanto vale controllare anche il calendario. Un'altra tesi, invece, sostiene che per combattere la vecchiaia sia necessario fare tre giri a nuoto attorno allo scoglio. Vero o non vero, l'atmosfera che si respira rende magico il luogo.
C'è chi dice, che immergendosi in queste acque turchesi - e sempre un po' agitate a creare l'effetto spumoso in superficie - si possa ottenere l'elisir di giovinezza. Altri ancora rimarcano che per avere questo potere, serva anche la luna piena e quindi se pensate ad un bagno tanto vale controllare anche il calendario. Un'altra tesi, invece, sostiene che per combattere la vecchiaia sia necessario fare tre giri a nuoto attorno allo scoglio. Vero o non vero, l'atmosfera che si respira rende magico il luogo.
Infine, non si può non addentrarsi nell'interno fino a Nicosia, la capitale dal cuore antico e volto moderno, circondata da mura del XVI secolo. Il fiore all'occhiello è la seicentesca Cattedrale di S. Giovanni. Anche questa chiesa mantiene lo sfarzo di tutte le altre e si caratterizza per la presenza di uova di struzzo decorate. Sono un simbolo religioso: come lo struzzo non abbandona mai le sue uova, così un ortodosso non lascia mai la sua religione.
fonte: http://viaggi.repubblica.it/articolo/cipro-l-isola-della-lunga-estate/226370
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