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domenica 7 ottobre 2012

La piattaforma di prestito online che coinvolge le biblioteche

Per anni i bibliotecari hanno avuto una resistenza verso i contenuti digitali, ma ora lo scenario sta cambiando e si sta diffondendo Mlol, ovvero una piattaforma di gestione dei contenuti digitali che consente di offrire un accesso via Internet alle risorse condivise. Un sistema in modalità remota, ogni tipologia di oggetto digitale (audio, video, testi,  banche  dati  a  pagamento,  testi  storici  in  formato  immagine,  archivi  iconografici,  audiolibri,  libri digitalizzati, e-learning, live-casting in tempo reale, etc.). Le biblioteche che aderiscono al network sono già più di 2.500: si possono prendere in prestito gratuitamente contenuti digitali di ogni genere, dagli e-book ai films, dai quotidiani agli audiolibri sino alla musica. 


La vera novità consiste nella possibilità per gli utenti di scaricare gratuitamente sul proprio supporto preferito (chiavetta, computer, tablet, lettore mp3, smartphone) libri, riviste e tracce musicali Drm free, ossia libere da qualsivoglia protezione. Per i libri, come con il prestito normale, c'è una scadenza di tempo, passato il quale si perdono i diritti e il libro diventa illeggibile. Per quanto riguarda la musica, c'è solo un limite e riguarda il numero di download, che ad esempio non possono essere più di tre a settimana (con cui ci si può comunque creare una playlist invidiabile a costo zero e assolutamente legale).



Il modello si chiama '' one-copy, one-user '': per ogni copia dell'audio-libro acquisita dalla biblioteca, cioè, un solo utente alla volta potrà scaricare il file ogni quattordici giorni. Dal punto di vista del “prestito digitale” (digital lending) MLOL sperimenta le due modalità più diffuse oggi sul mercato: streaming e download a tempo. L’utente può rimanere collegato alla rete senza appesantire il pc oppure – per alcuni editori - scaricare il contenuto e consultarlo quando gli fa più comodo senza necessariamente essere connesso on line. In questo caso, l’oggetto digitale scaricato sarà accessibile per un periodo che varia a seconda del tipo di materiale e dell’editore, tendenzialmente tra 15 giorni e un mese, trascorsi i quali l’oggetto non sarà più consultabile.


MLOL permette l’utilizzo dei portali bibliotecari direttamente da casa, oltre che dalle postazioni internet presenti nelle biblioteche che hanno aderito al progetto: registrandosi tramite la tessera d’iscrizione alla biblioteca, gli utenti possono connettersi gratuitamente alla piattaforma si può accedere ai contenuti digitali raccolti sul sito. Da quel momento, attraverso MLOL, l’utente può – da casa o in biblioteca –, consultare banche dati ed enciclopedie, leggere le versioni edicola dei quotidiani o di altri periodici, ascoltare e scaricare audio musicali, visionare video in streaming, ascoltare e scaricare audiolibri, assistere in live-casting ad eventi organizzati dalle biblioteche o rivederne le registrazioni, consultare manoscritti e testi antichi in formato immagine e leggere libri digitalizzati attraverso tipologie diverse di e-book reader.

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